Enel, all’inizio acronimo di Ente Nazionale per l’Energia di Lavoro, è una multinazionale italiana che si occupa di energia elettrica e gas.
Fondata nel 1962 come ente pubblico, nel 1992 è diventata una società per azioni.
In Italia è la principale fornitrice di energia elettrica e di gas, servendo 26 milioni di clienti, ma produce, trasporta e distribuisce energia anche nel resto del mondo, in più di 40 paesi, arrivando a più di 75 milioni di utenze finali nel mondo.
Offre agli utenti soluzioni innovative per la sostenibilità, ed utilizza impianti idroelettrici, termoelettrici, geotermici e fotovoltaici.
I dipendenti Enel sono tutelati dal CCNL B, che regolamenta le ferie, permessi, mutua, le tipologie di contratto e molti altri aspetti.
In più, i dipendenti Enel possono usufruire di molti benefit, come i buoni pasto, un fondo pensionistico integrativo, l’assicurazione sanitaria, etc.
Come in molte altre aziende, il processo di assunzione di Enel inizia con l’invio del proprio CV online, con la registrazione sulla piattaforma dedicata.
A volte si può anche sottoporre la propria candidatura durante recruiting day, o tramite contatti diretti.
Dal Curriculum verranno valutati l’istruzione, l’esperienza lavorativa, ed altri parametri iniziali a seconda della posizione per cui ci si sta candidando.
Il secondo step è un’intervista telefonica breve, necessaria per fissare un appuntamento per il colloquio vero e proprio.
Dopodiché, il processo cambia a seconda dell’esperienza del candidato:
I diplomati e i neolaureati vengono fatti partecipare all’Assessment center, un processo di valutazione attitudinale tramite l’utilizzo di test psicometrici come il Matrigma o l’SHL. Questi esami sono tendenzialmente a tempo, e possono essere di ragionamento logico, matematico, di ragionamento verbale o anche un Situational Judgment Test (SJT), e sono necessari per comprendere le competenze linguistiche del candidato, la sua capacità di ragionamento logico e matematico o la sua personalità.
Chi invece ha già esperienza professionale, viene sottoposto ad un colloquio individuale durante il quale vengono valutate la personalità e le competenze tecniche.
Una volta terminate queste fasi, sia per i diplomati e neolaureati, sia per i profili con esperienza, c’è il momento del feedback finale, durante il quale viene rivelato a tutti l’esito della selezione.
Un colloquio di lavoro non è mai facile, ma ci sono alcune piccole accortezze che puoi prendere per avere qualche possibilità in più.
Rimanere calmi durante un momento di valutazione non è facile, soprattutto se ci si presenta per entrare a far parte di una grande azienda come Enel, ma ci sono molte cose che si possono fare per tenere a bada il più possibile l’ansia e l’agitazione.
La pratica è fondamentale per mantenere la calma durante un test. Online si possono trovare moltissimi esempi di test psicometrici da provare per arrivare più sicuri al giorno del colloquio.
Provando tutti i test possibili sarà molto più facile gestire l’ansia dell’esame, perché si sarà abituati alle modalità di somministrazione dei test e non ci sarà niente in grado di prendere alla sprovvista. In più si potrebbe anche incorrere in domande già viste durante le simulazioni, di cui si conosce già la risposta.