Poste Italiane S.p.A. è una società fondata dal Regno di Italia nel 1862. Poste Italiane gestisce il servizio postale pubblico in Italia, e fornisce servizi come la spedizione di pacchi e corrispondenza, la gestione di investimenti, pagamenti, e molti altri, su tutto il territorio nazionale.
L’azienda gestisce 12.755 uffici postali e 120.000 dipendenti, ed all’inizio offre contratti a tempo determinato. Per il passaggio a tempo indeterminato è necessario aver lavorato all’interno della società per almeno 6 mesi.
Il personale non dirigente è tutelato dal CCNL di Poste Italiane, che regolamenta l’orario di lavoro, la maternità e la paternità, la retribuzione, le norme sulla sicurezza, etc. etc.
La retribuzione è ottima, in più, all’interno dell’azienda, le posizioni da ricoprire possono essere le più disparate, dal lavoro d’ufficio al consegnare, dando possibilità a chiunque di trovare il tipo di lavoro adatto alle sue esigenze.
Il processo di reclutamento di Poste Italiane si divide in due fasi:
Il primo step per trovare lavoro in Poste Italiane è la candidatura online. L’azienda utilizza vari canali di recruiting, tra cui il loro sito ufficiale, ma anche la stampa nazionale.
Le varie candidature vengono valutate a seconda dei requisiti minimi di ogni posizione, tendenzialmente indicati sull’annuncio, che possono essere un voto minimo di diploma o laurea, la patente, o anche la vicinanza alle sedi lavorative.
Una volta terminata la prima scrematura, si passa al secondo step del processo di reclutamento.
Le prove di selezione utilizzate da Poste Italiane sono molte, e sono diverse a seconda della posizione ricercata e della formazione ed esperienza lavorativa del candidato.
Per posizioni non manageriali, da impiegato o da porta lettere, il candidato verrà sottoposto a varie prove:
Durante il colloquio conoscitivo ti verranno poste alcune domande che è bene che tu conosca per non arrivare impreparato:
La cosa più importante su cui prepararsi sono i test psicometrici, una vera e propria prova sbarramento, che non permette l’avanzamento nella selezione nel caso di insuccesso.
Per superare un test psicometrico, è molto importante mantenere la calma. Sono esami che vanno terminati in poco tempo, ed è vitale non andare nel panico ed avere la mente lucida per ragionare al meglio sulle risposte corrette.
L’unico modo per tenere a bada l’agitazione è arrivare preparati. Un consiglio utile per fare in modo di essere preparati è quello di fare molta pratica.
Ci sono svariati test psicometrici, prima di un colloquio di lavoro è importante provarli tutti, più volte, usando dei test che spiegano la risposta corretta nel caso venga inserita quella errata. In questo modo, nel caso si incontri una domanda simile durante il colloquio, si sarà in grado di rispondere.